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Inclusione

La scuola dell'inclusione

L’Istituto Marignoni-Polo è stato gratificato nel 2017/2018 con il premio “Diversity Media Awards” come scuola dell’inclusione. Infatti l’Istituto si distingue nel panorama milanese per una lunga tradizione sul tema di didattica inclusiva particolarmente rivolta agli studenti diversamente abili. Inoltre la scuola, forte di un’identità multiculturale, accoglie e accompagna nel percorso di studi alunni stranieri, che hanno difficoltà con la lingua italiana.

I PERCORSI PER STUDENTI CON DISABILITÀ

Agli studenti diversamente abili, accolti a seconda delle loro competenze e abilità, viene proposto un piano di studi personalizzato che può essere per obiettivi minimi o differenziato. Gli studenti che possono conseguire obiettivi minimi sono quegli studenti che, nonostante la disabilità, grazie ad un intervento didattico mirato, possono ambire ad obiettivi didattici minimi e conseguire così un titolo di studio legalmente riconosciuto esattamente come tutti gli altri alunni. Gli studenti che invece necessitano di un intervento “cucito su misura”, per la specificità e la complessità della loro disabilità, possono ottenere un certificato di competenze.

I NUMERI

Nell’anno scolastico 2019/2020 gli studenti diversamente abili accolti sono 63, per un corpo docenti di sostegno di 34 unità, coadiuvati da educatori specializzati.

DIDATTICA INCLUSIVA

La didattica inclusiva funziona bene con i ragazzi diversamente abili ma è un ottimo strumento anche con i ragazzi normodotati, perché l’obiettivo è di lavorare in armonia e sinergia con il gruppo classe e garantire il più possibile il confronto con i pari. Perché nulla come il confronto con i pari fa crescere insieme!

Dal momento che ad un bisogno speciale, è necessario dare una risposta speciale, la scuola mette in campo dei momenti esclusivi di crescita per studenti DVA con disabilità plurima e complessa. Ad esempio, nell’anno scolastico 2019/2020 sono stati attivati due laboratori mirati. Il primo, il “Progetto Benessere-Teatro Integrato”, che si appoggia ad un gruppo qualificato di “educAttori” esterni, ha l’obiettivo di lavorare su competenze trasversali legate alla relazione con l’altro, alle regole sociali e all’alfabetizzazione emozionale attraverso lo strumento del teatro. Il secondo, il “Progetto Marco Polo”, è incentrato sul tema viaggio come occasione per attività esperienziali, ad esempio un percorso olfattivo dedicato al riconoscimento delle spezie e dei loro odori così diversi e particolari.

AULA DI SOSTEGNO

Nella scuola è presente e attrezzata un’aula di sostegno, dove, oltre alle attività quotidiane un po’ diverse da quelle “canoniche” che si svolgono in  classe, vengono proposte una serie di attività manuali. C’è la possibilità di ascoltare la musica, un canale speciale per questo tipo di studenti, usare il pc e vedere video. L’aula di sostegno è anche un luogo di “relax”, dove gli studenti diversamente abili sono accolti e possono “defaticare” dalla routine scolastica, spesso impegnativa, con attività proprie della didattica ludica.

STUDENTI STRANIERI

La scuola, con una decisa impronta multiculturale, accoglie studenti non madrelingua italiana. Da sempre è attivo un gruppo di supporto L2 (italiano lingua seconda) e da quest’anno scolastico saranno attivi sportelli dove i ragazzi vengono supportati nelle materie di studio e nelle loro carenze linguistiche.

Gli studenti Nai (neo arrivati in Italia), o con scarsa conoscenza della lingua italiana, entro ottobre fanno il test di livello. Ciò permette di creare gruppi omogenei per approfondire lo studio della lingua scolastica. Per i Nai sono proposte attività di sostegno all’interno dell’orario curriculare. Se hanno acquisito un buon livello di italiano orale, ma sono ancora carenti nella lingua dello studio, possono svolgere attività pomeridiane di supporto. I gruppi di livello, a cura di personale qualificato, garantiscono un intervento mirato volto al successo formativo.